(ASI) Perugia - “Oggi viene demolito l'ecomostro di Ponte San Giovanni, simbolo del tentativo di infiltrazione da parte delle mafie e di una urbanistica smodata che cadeva sulla testa dei cittadini: questo edificio lascerà il posto ad un quartiere ecosostenibile e a misura di cittadino grazie a questa iniziativa delle istituzioni locali con i fondi del PNRR.
Nel giorno in cui celebriamo le Vittime innocenti delle mafie, siamo qui anche a testimoniare l’importanza di far fronte comune contro l’illegalità. Oggi con questo abbattimento, diamo un altro simbolo al riscatto di legalità della città, grazie al lavoro sinergico ed incessante di Forze dell’ordine e magistratura, supportate da una cittadinanza caratterizzata da uno spiccato senso di legalità.
La lotta alle mafie è un caposaldo per il Governo nazionale e per questa città: una lotta in cui non ci sono parti e fronti ma che si basa su una profonda identità comune della città e nella condivisione profonda dei cittadini.
La trasformazione da “male” a “bene” è il miglior modo per onorare tutte quelle persone che per servizio, per scelta di libertà e legalità o senza colpa sono caduti per mano della criminalità mafiosa”. È quanto ha affermato il sottosegretario all'Interno Emanuele Prisco, presenziando a Perugia alle operazioni di demolizione dell’edificio “ex Palazzetti”
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