(ASI) “Oggi il sindaco di Milano Sala ha parlato di sicurezza in città e ha dichiarato che ‘non c'è mai stata in noi nessuna sottovalutazione o inconsapevolezza del problema.
Non a caso ho impostato la mia seconda campagna elettorale sulla promessa di aumentare l'organico della polizia locale di 500 unità e le assunzioni stanno avvenendo come da programma’. Il Sindaco green verrà ricordato da tutti perché dal 2016 ad oggi ha saputo fare solamente “chiacchiere e distintivo” ed ha fatto arrivare, in città, migliaia di immigrati con le marce e i pranzi al Parco Sempione nel 2017! Lui, Bertolè e Granelli sono stati capaci di fallire completamente sotto tutti i punti di vista, soprattutto quelli dell’immigrazione, ed oggi i milanesi ne pagano un caro e scottante prezzo”. Lo ha detto in una nota, Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia, ex vice sindaco delle giunte di centrodestra milanesi, e membro della Commissione d’inchiesta alla Camera sulla Sicurezza e sul degrado delle Periferie in Italia.
“Vorrei ricordare, inoltre, che proprio Sala è stato colui che ha sempre negato che a Milano ci fosse un’emergenza sicurezza e, inoltre, ha dichiarato diverse volte che la nostra città non è una Gotham City. Però, la cosa assurda, è che proprio il primo cittadino milanese di recente ha preso parte ad un videoclip dove il capoluogo lombardo veniva paragonato alla suddetta città americana. Lo stesso Sala, oggi, ha parlato anche di 500 nuove assunzioni di vigili, perché non spiega dove sono questi uomini e donne ed a fare cosa? I ‘ghisa’, a Milano, si vedono solo per fare multe ed in occasione dei rilievi in seguito ad incidenti stradali. Sala che per anni ha completamente sottovalutato e ignorato il problema della sicurezza e solo nelle ultime settimane, a meno di tre anni dall’uscita di scena da Sindaco, se ne è accorto, contrariamente a quanto fatto dalle giunte di centrodestra che, fino al 2011, hanno contrastato criminalità e delinquenza in città con i Nuclei di Vigili che sgomberavano gli abusivi delle case popolari, sgomberavano i nomadi e salivano sui mezzi pubblici di sera e di notte – conclude De Corato - garantendo anche lì più sicurezza, arrestando i clandestini irregolari e spedendoli nei Centri per i rimpatri in attesa poi di essere espulsi”.