(ASI) “A pochi giorni dall’approvazione della norma che vede i magistrati onorari per la prima volta qualificati come lavoratori garantendo loro contributi e previdenza, il Governo fa un altro importante passo in avanti nella riforma della magistratura onoraria.
Accogliendo l’Ordine del Giorno presentato da Giovanni Donzelli al decreto salva-infrazioni, il Governo si impegna a garantire a questi servitori dello Stato un’adeguata retribuzione, ferie, tutela per malattia e gravidanza, come più volte sollecitato dall’Unione Europea.
Con questo ordine del giorno il Governo si è assunto l’onere di adeguare il nostro ordinamento ai rilievi sollevati dall’Europa, garantendo alle toghe onorarie il pieno riconoscimento dei diritti giuslavoristici.
La Commissione europea aveva infatti criticato le condizioni di impiego discriminanti applicate dall’Italia ai magistrati onorari, il cui inquadramento avrebbe dovuto essere equiparato almeno a quello dei magistrati ordinari di prima nomina.
Siamo al lavoro per rimediare a questa stortura, che dura da oltre 20 anni e a cui nessun esecutivo aveva mai dato risposta, anche al fine di evitare procedure di infrazione e sanzioni.” È quanto dichiara in una nota Andrea Delmastro delle Vedove, Sottosegretario di Stato alla Giustizia e Deputato di Fratelli d’Italia.