(ASI) Roma - "Da quando il reddito di cittadinanza è stato introdotto il numero dei lavoratori irregolari è diminuito di 17 mila unità. Sui provvedimenti contano i dati e questi ci dicono che il rdc ha aiutato a contrastare il lavoro nero.
Non ci sono occupabili e occupati ma occupati e disoccupati. Persone che hanno un lavoro e persone che un lavoro non ce l’hanno perché non c’è o non riescono a trovarlo. Per la prima volta nella storia del nostro Paese attraverso il reddito si è dato supporto a chi ha di meno. Una misura il reddito che si pone anche come strumento sociale di contrasto alla criminalità che agisce e opera dove trova manovalanza a basso costo per effettuare le operazioni di spaccio, e non solo. Le mafie trovano sostegno nel degrado e nella povertà. Con l’interruzione del reddito di cittadinanza che oggi coinvolge 170 mila famiglie, ma saranno 350 mila nel mese di gennaio, il governo fa quindi un favore enorme alla criminalità organizzata. Tutto questo mentre pianifica un grosso investimento in armi per circa 400/600 carri armati dalla Germania, proroga il termine per il pagamento delle tasse sugli extraprofitti delle grandi società energetiche oppure pensa di aumentare gli stipendi dei parlamentari. Il governo degli ingiusti con una mano toglie a chi ha bisogno e con l’altra aiuta grandi capitali e evasori." Così dichiara in una nota dichiarazioni la vicecapogruppo M5S a Montecitorio Vittoria Baldino.
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