(ASI) "È inaccettabile che la sinistra livornese si esprima con durezza sulle parole del vescovo Simone Giusti, il quale si è limitato soltanto a ribadire quella che è la dottrina della Chiesa cattolica.
La reazione spropositata, da esponenti delle istituzioni locali, dimostra come monsignor Giusti abbia colto nel vivo con il suo richiamo alla sinistra sulla maternità surrogata e sulla libertà di pensiero a proposito della contestazione del ministro Roccella a Torino. Peraltro, il 'no' del vescovo all'utero in affitto è in piena sintonia con quanto detto di recente da Papa Francesco e oggi stesso dal presidente della Cei, il cardinal Matteo Zuppi. Ma in questi casi non sono arrivati strali da parte della sinistra. La mia totale solidarietà al vescovo Giusti perché il concetto di laicità dello Stato deve implicare la libertà della Chiesa e dei suoi rappresentanti a proclamare i loro insegnamenti senza incontrare attacchi o addirittura richieste di censure". Lo dichiara in una nota Manfredi Potenti, senatore toscano della Lega.