(ASI) “L’ultimo deprecabile mezzo che è rimasto al partito di Calenda e Renzi per accanirsi contro il reddito di cittadinanza è quello di diffondere fake news di bassa lega. Affermare che il Parlamento europeo, con una risoluzione votata oggi, boccia il reddito di cittadinanza è una clamorosa falsità.
Il testo, per la verità anche di facile comprensione, afferma che misure di questo tipo debbano essere rafforzate, rendendole più accessibili in particolare per i gruppi svantaggiati come i senzatetto. Dunque è vero semmai il contrario”, così in una nota Mario Furore, europarlamentare del Movimento 5 Stelle.
“Sempre secondo il testo della risoluzione, questi strumenti garantirebbero che le persone attualmente disoccupate vengano integrate nel mercato del lavoro. Va quindi semmai migliorato il collegamento al mondo lavorativo tramite un rafforzamento dei centri per l’impiego, proprio come chiede il Movimento 5 Stelle. Il Terzo Polo studi prima di diffondere bufale: l’attuale crisi che colpisce soprattutto i cittadini più poveri non si combatte eliminando i sostegni al reddito”, conclude Furore.