(UNWEB) Fare piena luce e giustizia. È la richiesta che arriva da Codici in merito alla casa di riposo abusiva scoperta dai Carabinieri del Nas a Reggio Calabria. Una storia dell'orrore, su cui l'associazione, che in passato si è occupata di casi simili fornendo assistenza legale ai parenti delle vittime, ha deciso di intervenire, presentando un esposto alla Procura competente.
"I reati contestati sono terribili – dichiara Ivano Giacomelli, Segretario Nazionale di Codici – e chiediamo alla magistratura di fare piena luce su questa tragica vicenda. Parliamo di maltrattamenti ed abbandono di incapaci, con l'aggravante di aver causato la morte di un ospite. Ci sono intercettazioni telefoniche, sono state acquisite cartelle cliniche, sono state svolte ispezioni ed osservazioni. Dalla ricostruzione fatta dagli inquirenti più che una casa di riposo emerge una casa degli orrori, con anziani malnutriti, costretti a vivere in stanze sprovviste di riscaldamento e senza acqua calda. Sarebbero stati somministrati anche farmaci in maniera arbitraria, praticamente per sedare gli anziani. È doveroso andare fino in fondo e ricostruire la gestione all'interno di questa struttura. Bisogna fare chiarezza e giustizia. E noi siamo pronti a fare la nostra parte, sostenendo la richiesta di verità che arriva dai parenti degli ospiti della struttura".
L'associazione Codici è pronta a fornire assistenza legale ai familiari degli anziani coinvolti nella terribile vicenda portata alla luce dai Carabinieri. È possibile fare una segnalazione e chiedere supporto telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..