(ASI) "Oggi più che mai, dopo l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia, l'Italia deve rispondere unita, condannando ogni azione di guerra. Un’Italia unita in un’Europa che deve dare dimostrazione di forza e coesione.
È in gioco non soltanto la libertà e la democrazia degli ucraini, ma un'idea del mondo. C’è la differenza tra chi può manifestare, votare, criticare, protestare, scrivere e parlare liberamente e chi non assicura questi diritti fondamentali. L'Ucraina non è una parte della Russia, l’impero Russo non esiste più, l’Ucraina è un membro costitutivo dell'ONU dal 1945 e dal 1991 una Repubblica indipendente; ogni tentativo della Russia di invadere il Paese va condannato e fermato con forza e con ogni mezzo. Oggi abbiamo ancora bisogno di una UE forte e risoluta come quella che abbiamo preteso, voluto e ottenuto durante la pandemia. Si sta giocando una sfida tra democrazia e autoritarismo, non possono esserci tentennamenti, tutte le forze politiche italiane devono dimostrare unità e compattezza". Così in una nota Francesco Boccia, deputato PD e responsabile Regioni e Enti locali della Segreteria nazionale, intervenendo ad un'Agorà organizzata dal Partito democratico.