(ASI) Roma - “L’ incapacità di Sergio Mattarella, di rispettare l’ articolo 87 della Carta fondamentale del nostro Paese, è stata premiata con la sua rielezione al Quirinale. Quest’ ultima è uno schiaffo morale nei confronti dei cittadini.
La promulgazione, da parte del numero uno del Colle, di leggi incostituzionali e anticristiane è stata valorizzata dal 99% dei partiti. La democrazia italiana è morta definitivamente. Il disastro è alle porte perchè i giochi di Palazzo hanno prevalso sulla volontà popolare, annullando l’ esistenza della coalizione di centrodestra e la credibilità dell’ Italia a livello internazionale. La nostra leader Giorgia Meloni ha mostrato invece profonda coerenza, non scendendo a vigliacchi compromessi”. Lo dichiara in una nota il presidente di Azione Cristiana Evangelica, Adriano Crepaldi, associazione radicata in 20 regioni, 35 province e in contatto con molte delle 6.010 chiese evangeliche e altre confessioni cristiane in Italia (cattolici, ortodossi e anglicani). La collaborazione tra A.C.E. e Fratelli d’ Italia è in corso dal 2015.