(ASI) Roma, Sono garantista e non intendo entrare nella vicenda giudiziaria che riguarda Beppe Grillo ed altri, ma ci tengo a una doverosa precisazione, formale e sostanziale, per quanto riguarda alcune uscite giornalistiche che si sono lette su questo tema.
Oggi il quotidiano Repubblica, che seppur ha descritto in maniera credo corretta i fatti dell’inchiesta , ha titolato: “Grillo il lobbista”. Ci tengo a sottolineare come si tratti una semplificazione errata che danneggia la categoria dei rappresentanti d’interesse (lobbisti) che sono professionisti che operano con correttezza garantendo la massima trasparenza in questo settore. I reati ipotizzati riguardano il traffico dì influenze illecito, che nulla ha a che vedere con l’attivita dì lobbying. La mediazione è “illecita” quando è volta ad interferire sulle pubbliche funzioni esercitando un’influenza extra professionale, per un fine che sia illecito.
È così che si configura il reato di traffico d’influenze. Al contrario l’attività di lobbista è una professione totalmente lecita e sacrosanta che tutela democrazia e legalità, tanto più alla luce della proposta legge sulla rappresentanza di interessi approvata la settimana scorsa alla Camera. I lobbisti sono portatori dì interessi legittimi che presentano al decisore senza interferire con le sue scelte. Proprio grazie all’attività dì lobbying si riesce a prendere piena contezza dì problematiche che magari in un primo momento erano state sottovalutate e che incidono sull’interesse generale. Far passare, anche se distrattamente, il concetto che fare “lobbying” è assimilabile a ipotesi di reato non rende onore al quotidiano in questione, ma crea una pericolosa generalizzazione che mina la credibilità dì una categoria che da anni chiede regole chiare e ferree per svolgere la propria professione come in tutti gli altri paesi democratici occidentali. È auspicabile che anche i media chiariscano questo concetto in maniera puntale e inequivocabile” - Così Alessandro Bertoldi, Rappresentante d’Interessi presso la Camera dei Deputati e Amministratore di AB GROUP.