(ASI) Roma - “Anche l’Abi oggi ha fornito un segnale chiaro sull’importanza della cedibilità dei crediti fiscali per garantire maggiore liquidità a imprese e famiglie.
Partendo dal Superbonus 110%, in un documento depositato in occasione di un’audizione alla Commissione attività produttive della Camera, l’associazione bancaria ha chiarito espressamente che la trasformazione delle detrazioni in crediti d’imposta cedibili è ‘un vero volano per gli investimenti’. In più, cercando di superare alcune discutibili prese di posizione, per esempio quella della Ragioneria che ha voluto stralciare un emendamento del MoVimento 5 Stelle al Dl Sostegni sulla cedibilità dei crediti d’imposta Transizione 4.0, l’Abi ha messo nero su bianco che la cessione dei benefici fiscali a banche e intermediari finanziari non produce sostanziali impatti sul gettito, poiché in ogni caso il cessionario potrà recuperare il credito acquistato solo nel rispetto della medesima cadenza temporale prevista ai fini della spettanza del credito d’imposta originario. Il MoVimento 5 Stelle, ideatore del Superbonus 110%, ritiene sempre più convintamente che la cedibilità debba essere estesa anche ai crediti Transizione 4.0, per dar vita a quello che abbiamo ribattezzato ‘Superbonus imprese’. E siamo certi che il Ministero dell’economia saprà dare immediate risposte alla quantità crescente di associazioni di imprese che vogliono cogliere un’enorme opportunità di dare all’economia una spinta decisiva”. Lo comunica in una nota Emiliano Fenu, capogruppo M5S in Commissione finanze del Senato, primo firmatario di un ddl per la creazione di una piattaforma elettronica su cui far transitare i crediti fiscali.