(ASI) Roma, 4 maggio - “L’incontro previsto per domani tra Alitalia in A.S., Ita, e le Organizzazioni Sindacali è un incontro che è stato fortemente voluto dalle Organizzazioni Sindacali Confederali e potrebbe segnare un punto di svolta se tutte le parti in causa lo affronteranno con l’attenzione che merita l’emergenzialità della situazione in cui ci troviamo”
Così il Segretario Generale Uiltrasporti, Claudio Tarlazzi e il Segretario Nazionale, Ivan Viglietti, commentano l’incontro che dovrà tenersi domani con i commissari di Alitalia in A.S., i vertici di Ita e le Organizzazioni Sindacali Confederali.
“È la prima volta in cui tutte e tre le parti si incontrano al tavolo per discutere e ragionare su come dare un futuro alla compagnia di bandiera investendo il capitale di 3 miliardi di euro messo a disposizione del Decreto Rilancio che non possono andare sprecati a favore di operazioni pasticciate ma che invece debbono essere impiegati nella maniera migliore superando i diktat vessatori imposti dall’Unione Europea” spiegano Tarlazzi e Viglietti che proseguono “per far partire una compagnia di bandiera degna di questo nome occorre che possa contare su una flotta adeguata almeno doppia rispetto a quella prevista dallo schema di piano industriale, con all’interno del proprio perimetro aviation, manutenzione, handling, slot di Linate e Fiumicino e brand. Non è possibile prescindere da questi asset strategici né spacchettarli affinché esista una compagnia di bandiera in grado di essere competitiva sul mercato. Le Organizzazioni Sindacali a cui sta veramente a cuore il rilancio della nuova Alitalia debbono tenerli tutti in eguale considerazione perché sono indispensabili tutti quanti insieme” concludono.