(ASI) Primo appuntamento a Catania, questa mattina, per la costituzione del “Tavolo permanente della salute” organizzato dall’Azienda sanitaria provinciale con la partecipazione delle organizzazioni sindacali.
Per la Ugl catanese hanno preso parte alla riunione il segretario territoriale Giovanni Musumeci ed il dottor Raffaele Lanteri, in rappresentanza della segreteria, che durante l’incontro hanno ribadito l’importanza del tavolo anche in sede provinciale così come è stato fatto di recente da parte dell’Assessorato regionale della Salute. “Il confronto è stato costruttivo e ci ha consentito di poter apportare elementi di novità rispetto al dibattito avviato con il direttore generale Maurizio Lanza. Per noi è fondamentale curare la rete del territorio, così come in questa fase di lotta al Covid-19 riteniamo importante la presa in carico di coloro che hanno subito la malattia ed accusano ancora strascichi o il cosiddetto “long Covid”. In questo senso, abbiamo chiesto all’Asp di coordinare l’apertura di punti “follow up” nei presidi dell’Azienda sanitaria ed anche nelle tre Aziende ospedaliere della città. Oltre questo – continuano Musumeci e Lanteri, abbiamo posto l’accento perché si dia una maggiore attenzione ai caregiver dei disabili gravissimi, a tutti i disabili ed ai soggetti fragili, oncologici ed immunodepressi, per quanto riguarda la campagna di vaccinazione. In più, ci siamo resi portavoce del bisogno di iniziare a pensare all’implementazione delle attività di cura per tutti i malati cronici e per coloro che hanno bisogno della lungoassistenza. Quest’ultime sono le proposte che già il prossimo 18 marzo, data in cui è riconvocato il tavolo, porteremo all’interno del protocollo che dovrà essere sottoscritto per dare il via a quello che riteniamo uno strumento importante per la partecipazione delle parti sociali per il miglioramento della qualità e dell’efficienza del nostro sistema sanitario e di quello socio-assistenziale – concludono i due sindacalisti.”