(ASI) Roma ore 12, Mario Draghi, Presidente del Consiglio incaricato, ascolterà nel pomeriggio di oggi, tutte le rappresentanze parlamentari per valutare la formazione di un nuovo Governo. C’è attesa per capire la natura del nuovo esecutivo.
Il modello che l’ex Presidente della Banca Centrale Europa potrebbe adottare, è quello di un insieme di tecnici e politici. A Montecitorio è tutto pronto. Mario Draghi si trova alla Camera della Repubblica, le consultazioni inizieranno a Montecitorio nel pomeriggio. Il Presidente incaricato si è detto fiducioso e speranzoso nel far prevalere unità e responsabilità. Quest’ultimo dovrà esplorare l’orientamento delle forze politiche. L’esecutivo misto è solo una delle idee messe in campo. Non c’è l’idea di commissariare la classe politica. Bisognerà avere un quadro complessivo delle risposte dai partiti. E dunque capire chi avrà la maggioranza più ampia per la formazione di un eventuale nuovo Governo. Viene smentita la voce di un Ministero per L’ex Premier dimissionario Giuseppe Conte che dichiara : “ quando uno fa il suo lavoro è sempre sereno”. Non vi è la certezza sui tempi delle Consultazioni ma sulle priorità. Mario Draghi riferisce : “Vincere sulla pandemia, completamento della campagna vaccinale, risposte ai cittadini, rilancio del Paese, con le straordinarie risorse dell’Europa, possiamo fare tanto per l’Italia, la partita è del tutto aperta”.
Da Montecitorio : Il Presidente del consiglio incaricato, Mario Draghi si trova a Montecitorio, ha già iniziato a lavorare sul tema delle consultazioni parlamentari. Ancora non è stato reso noto un calendario ufficiale. Si inizieranno i lavori a partire dai gruppi minori. Verranno ascoltate tutte le forze politiche, a differenza di quanto stato fatto da Roberto Fico per il precedente mandato esplorativo. Le parole chiave dell’alfabeto Draghi sono tre : “conoscenza, coraggio umiltà”, scandite in un suo discorso nel 2018.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia