(ASI) Al Quirinale di Roma, sono iniziate le consultazioni che dovranno indicare una via per far uscire dalla crisi di Governo il Paese. La maggioranza in cerca di numeri, indica ancora il nome di Giuseppe Conte.
Tra qualche ora dopo la salita al Colle dei Presidenti delle camere, Elisabetta Casellati e Roberto Fico, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ascolterà I rappresentanti dei partiti che dovranno esporre le loro opinioni. Il segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti, riunisce la direzione del partito. Si esprime all’unanimità per la continuazione di Conte come Presidente del Consiglio (Governo Conte ter). Si esprime così dicendo : “Il Partito Democratico ha una sola parola, ed esprime oggi un nome come guida di un nuovo Governo, ed è il Presidente del Consiglio uscente, Giuseppe Conte. Tutti devono compiere un atto di legittimità nei confronti dell’Italia.” Zingaretti non nasconde i dubbi sullo strappo “Renziano”. Le elezioni sono un altro spiraglio che si sta delineando anche se viene scongiurato dalla maggioranza. Da Italia Viva arriva un forte no per un eventuale reincarico a Conte. Si esprime così il capogruppo Renzi : “ Mentre in Parlamento assistiamo ad un autentico scandalo, che è quello del tentativo di far passare delle persone non su un’idea, ma su una gestione opaca delle relazioni istituzionali, si stanno creando dei gruppi improvvisati, noi ci contrapponiamo per far passare le nostre idee.” Parole forti che seguono quelle della ministra uscente Teresa Bellanova, che si esprime contraria ad un Luigi Di Maio Premier. Maria Elena Boschi del gruppo di Renzi, spende qualche parola punzecchiando Zingaretti, chiedendo come mai non possa subentrare all’incarico di Presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Il Movimento 5 Stelle chiede fortemente il ritorno di Conte.
Massimiliano Pezzella – Agenzia Stampa Italia.