(ASI) “Con il voto di oggi sul bilancio 2012 il Parlamento europeo ha dato un chiaro segnale di sostegno al popolo Palestinese e al ruolo cruciale dell'Ue nella crisi mediorientale". Questa è l'opinione di Roberto Gualtieri, europarlamentare PD e relatore permanente per la PESC (socialisti europei) in commissione Bilanci.
Il parlamento di Strasburgo ha votato un aumento di 100 milioni di euro, così portando a 300 milioni di euro le risorse impiegate dall'Unione Europea per la Palestina. Ciò costituisce per Gualtieri "un segnale forte particolarmente necessario in un momento così delicato segnato dall'iniziativa di Abu Mazen all'Onu, dalla possibile ripresa di un negoziato grazie all'iniziativa dell'Ue e dalla decisione del Congresso degli Stati Uniti di ridurre gli aiuti all'Autorità palestinese".
“Più in generale - prosegue Gualtieri - il voto di oggi ha messo in evidenza come l'azione esterna dell'Ue sia sottofinanziata rispetto agli impegni e agli interessi strategici dell'Europa, il che ci ha imposto scelte dolorose come i tagli alla missione Eupol in Afghanistan e ad altre linee del bilancio della Politica estera e di sicurezza comune".
"Auspichiamo - conclude Gualtieri - che il Consiglio riveda la sua posizione e si convinca della necessità di mobilitare lo strumento di flessibilità per dotare la politica estera dell'Ue di risorse adeguate".