(ASI) "La Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenze sulle donne sia anche l'occasione per ricordare quelle migliaia di donne stuprate e uccise nel corso della Seconda guerra mondiale dalle truppe coloniali francesi aggregate agli Alleati.
Le tristi e note 'marocchinate' raccontano il dramma di tantissime donne vittime della brutalità e della violenza di uomini senza scrupoli e senza dignità, che inferirono su chi non poteva difendersi dalla loro bestialità. Per troppo tempo, e ancora oggi, questa triste e drammatica pagina di storia nazionale è stata tenuta nascosta, sacrificata sull’altare del politicamente corretto e del conformismo dilagante marchiando addirittura d'infamia queste donne. In questa Giornata credo che sia necessario e doveroso ricordare anche questo dramma subito da migliaia di donne italiane e per fare in modo che non si continui più nell'ignobile rimozione di questi tragici eventi che dura da oltre mezzo secolo".
Lo dichiara in una nota il senatore di Fratelli d'Italia, Massimo Ruspandini.