(ASI) Roma – “Imbarazzanti le dichiarazioni di Musumeci e Razza delle ultime ore, pretendere conto e ragione di cosa si fa nelle altre regioni o del perché la Sicilia sia stata inserita in ‘fascia arancione’, quando loro sono gli unici responsabili di questa situazione. Evidenti le carenze nella Sistema sanitario siciliano, a cui si è arrivati a causa di un Governo regionale che in piena crisi, in piena emergenza, deve ancora dare seguito al Piano covid.
Nelle ultime settimane, ma anche in queste ore, solo per fare alcuni esempi, abbiamo assistito a file di ambulanze ferme per ore ed ore fuori dagli ospedali, comune dietro comune diventare ‘zona rossa’, posti letto covid già esauriti in molte strutture ospedaliere, persone che restano bloccate a casa in quarantena per diverse settimane in attesa del tampone. Mentre la Sanità andava in totale affanno e i numeri dei positivi continuavano ad aumentare, la Regione si lamentava di chiusure anticipate, contestava le misure più restrittive messe in campo dal Governo nazionale, ma soprattutto, non si capisce cosa facesse con i fondi destinati dai decreti Cura Italia e Rilancio che avevano messo a disposizione 7 miliardi di euro per la Sanità.
Alla Sicilia e ai siciliani non servono un presidente e un assessore alla Salute che perdono tempo a chiedere spiegazioni, che millantano fantomatici disegni di legge e richieste di deroga per rientrare in una fascia piuttosto che in un’altra. Adesso servono Istituzioni responsabili che si mettano immediatamente a lavoro per garantire un’adeguata risposta del Sistema sanitario regionale per fronteggiare l’emergenza. Solo così possiamo augurarci di tornare prima possibile a far riaprire le attività produttive e a scongiurare il peggio in termini di diffusione della pandemia nella nostra Isola”. Così, in una nota congiunta, i deputati M5S siciliani alla Camera.