(ASI)“Il percorso per affrontare le problematiche dell’ortofrutta e individuare le soluzioni migliori alle criticità indicate dalle aziende è in evoluzione continua e prevede il coinvolgimento costante di tutti i rappresentanti del mondo produttivo.
E’ con questo spirito che il Ministero si confronta a livello tecnico con le associazioni del settore e le Regioni, impegnati proprio in questi giorni nella revisione della Strategia nazionale sull’ortofrutta cofinanziata con fondi europei, e a cui occorre guardare con maggiore attenzione per sfruttarne appieno i relativi strumenti, peraltro potenziati con le modifiche introdotte su richiesta italiana a seguito dell’emergenza Covid. Con questi obiettivi sono calendarizzati ulteriori incontri nei prossimi giorni, nel cui contesto potranno essere analizzate le diverse istanze. Successivamente, se ciò non dovesse bastare, sono disponibile a ragionare anche in vista della prossima Legge di bilancio”.
Così la Ministra Teresa Bellanova oggi dalla Toscana, dove è impegnata in una serie di incontri con associazioni e imprese del settore agricolo e della pesca, e della filiera alimentare.
“Chi parla di disattenzione o peggio indifferenza del Governo nazionale omette di dire che: la cimice asiatica non è fitopatologia emersa nell’ultimo anno; che arrivata al Ministero ho trovato il Fondo di solidarietà con poche risorse (13 milioni) e lo abbiamo portato a 80milioni; che per sostenere ulteriormente le imprese lo stesso Fondo è stato implementato di ulteriori 30 milioni con il Dl Rilancio. La serietà e il rigore ci porta a dire che siamo consapevoli del molto che ancora c’è da fare, inclusi i ristori per le gelate dovute alla crisi climatica e i danni derivanti da altre fitopatologie. Peccato non riscontrare stessa serietà e rigore in chi, da ex Ministro, non ha mosso un dito”.