(ASI) "Dopo l'intervento su
Repubblica di Stefano Boeri - Architetto e docente del Politecnico di Milano - sui borghi e sui territori, e dopo la lettera aperta inviatagli dal Presidente Uncem Marco Bussone,
si è tenuto stasera un primo dialogo "on line", in diretta Facebook tra l'Archistar e il Presidente Uncem. La giornata si era aperta con un altro stimolante confronto con l'Architetto Fuksas, promosso da RadioUno, nella trasmissione CentoCittà. Bussone nella serata di oggi ha prima ringraziato Boeri per l'attenzione a temi determinanti per il Paese e poi rilanciato: "Abbiamo confermato che dobbiamo essere concreti, unire pensiero e azione. Formazione, anche grazie alla rete tra Università con l'impegno decisivo dell'Istituto di Architettura Montana, e nuovi percorsi di impegno politico, economico, istituzionale rispetto ai territori, con le datoriali e il terzo settore", sottolinea Bussone. Servizi da riorganizzare, digital divide da superare, fiscalità da reimpostare, sono tre perni di un
patto tra aree montane e aree urbane che guardano all'Europa. E che dall'UE possono trarre risorse, opportunità, strategie anche nella Politica di Coesione 21-27." "Serve appunto la Politica - prosegue il Presidente Uncem -, servono le politiche. E Boeri sostenga con noi l'impegno di tutti gli Amministratori dei Comuni montani nel chiedere l'attuazione della Strategia delle Green communities, del Codice forestale, della legge sui piccoli Comuni, l'aumento delle risorse del Fondo nazionale per la Montagna, la revisione organica del Testo unico degli Enti locali, la concretizzazione della valorizzazione dei servizi ecosistemici. Roba concreta, efficace. Politiche che agevolino chi vive e vuole vivere e lavorare nelle aree e nei borghi alpini e appenninici. Con Boeri, Petrini, Pompili... i Comuni guidano un percorso che li vede protagonisti, insieme".