(ASI) Roma – «Subito un sistema di videosorveglianza per proteggere il patrimonio artistico e ambientale di Villa Pamphilj. E’ l’unico modo che esiste per mettere fine al ripetersi dei continui atti vandalici che offendono la villa, il suo patrimonio e i cittadini.
E’ questo quanto chiesto a Sindaco e Giunta con una mozione a prima firma Mussolini che sarà presentata in Aula nei prossimi giorni. Sono settimane che continuo a sollecitare l’amministrazione a cinque stelle, ma i grillini si sono guardati bene dal rispondere alle tantissime interrogazioni presentate.
Eppure sono innumerevoli gli episodi di inciviltà, registrati tra l’altro a più riprese, ai danni di questo gioiello: statue distrutte, targhe divelte, arredi fatti a pezzi. Come se questo non bastasse, poi, ad essere presa di mira, anche in questo caso in occasioni diverse, è stata addirittura la sede dell’Anfas, una struttura polifunzionale che sostiene le famiglie nella cura e nell’assistenza delle persone con disabilità.
Dalla Raggi, ancora una volta, arrivano soltanto chiacchiere di circostanza o interventi tampone e non risolutivi, come l’incremento della vigilanza del parco da parte della Polizia di Roma Capitale.
I romani non ne possono più di ascoltare promesse e propositi. La Sindaca non si illuda: i cittadini sanno benissimo che non è certo così che si affrontano e si risolvono i problemi della Capitale».
A dichiararlo Rachele Mussolini, consigliere comunale della lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale, e Francesco Castellani, coordinatore Dipartimento Beni Archeologici FdI Lazio.