(ASI) Roma – “Mentre migliaia di marittimi italiani aspettano in porti di mezzo mondo di essere riportati a casa, il ministero dei Trasporti pubblica un bando per il reclutamento di navi passeggeri per la quarantena dei migranti.
Un costo di circa 1,5 milioni di euro a traghetto, con indicazioni precise sul numero delle cabine singole con servizi, cucine per menu etnici differenziati, dispositivi di sicurezza e regolamenti scritti in dieci lingue. Vediamo le difficoltà con cui navi da crociera con equipaggi e passeggeri a bordo, anche battenti bandiera italiana, stanno riscontrando per ottenere il via libera all’attracco nei nostri porti per non gravare sul sistema sanitario territoriale, in emergenza Covid-19. Nessuna difficoltà invece sembra esserci per il governo quando si tratta di portare nei nostri porti, specie quelli delle regioni del Sud con un sistema sanitario già fragile, traghetti da 250 passeggeri, che potrebbero avere necessità di ricoveri in terapia intensiva e soccorso da parte della sanità marittima. Inoltre, stupisce che il Pd in Liguria si scandalizzi per i costi della nave-ospedale allestita dalla Regione per i pazienti di media intensità Covid, ma taccia sul bando della ministra De Micheli. Il trasporto marittimo nazionale ha subito perdite incalcolabili in questi mesi di lockdown e chiusura delle rotte. Il governo si affretti a elaborare un piano strutturale di supporto a un comparto indispensabile per il sistema logistico nazionale: non è con la messa a gara di navi da quarantena che i nostri armatori potranno dare lavoro e servizi al Paese”.
Lo dichiara il deputato e responsabile nazionale Infrastrutture della Lega Edoardo Rixi.