(ASI) Roma, 27 marzo 2020 - “Si allunga l'elenco dei medici che non ce l'hanno fatta a causa dell'epidemia di Covid-19: i deceduti sono 38, mentre sale a 18 il bilancio tra i medici di base, e anche i farmacisti sono in prima linea con una nuova vittima registrata proprio oggi.
Aumenta inoltre il numero degli operatori sanitari contagiati: secondo gli ultimi dati dell'Istituto Superiore di Sanità, sono saliti a 6.205, vale a dire quasi il 10% dei casi totali. Di fronte a una pandemia di tali proporzioni in Italia si stanno mandando in trincea medici e operatori sanitari in carenza di dispositivi di protezione, esponendo loro e la popolazione tutta a un inaccettabile rischio di diffusione del contagio. Dopo gli appelli alla salvaguardia degli operatori sanitari arrivati da più parti, non ultimo quello del Presidente degli Ordini dei Farmacisti Italiani, Andrea Mandelli, alle parole devono seguire i fatti. E’ necessario sbloccare immediatamente le forniture di dispositivi di protezione individuale ed eseguire i tamponi, in maniera sistematica, a tutti gli operatori sanitari nel pubblico e nel privato che mostrino sintomi di infezione da Covid-19, anche lieve e in assenza di febbre. O che siano stati in contatto con casi sospetti o confermati. Per questo motivo ho formulato un’interrogazione parlamentare diretta al Ministro della Salute, Roberto Speranza, in cui si chiede se non si ritenga indispensabile, per ridurre il rischio degli operatori, adottare iniziative per prevedere l’obbligo di effettuare il tampone per tutti i farmacisti, i medici, gli operatori socio-sanitari direttamente impegnati nel contrasto alla diffusione del Covid-19 e nella cura delle persone contagiate”. Così l’onorevole Roberto Bagnasco, capogruppo di Forza Italia in commissione Affari Sociali alla Camera, al Ministro della Salute Roberto Speranza, in un’interrogazione parlamentare a risposta scritta.