(ASI) Firenze – “Gli effetti del Coronavirus stanno incidendo pesantemente sulla nostra vita quotidiana, rendendo impossibile anche la regolare attività sportiva per i tanti italiano che la praticano” dichiara Giampaolo Giannelli, vicecoordinatore provinciale di Forza Italia. “È giusto, in un momento così difficile, osservare tutti scrupolosamente le disposizioni vigenti, in materia di sicurezza e tutela della salute.
Evitare i contatti, stare a casa, equivale ad impedire il propagarsi del contagio. Ma è anche opportuno – continua Giannelli – evidenziare il ruolo fondamentale che hanno sempre avuto, e riprenderanno ad avere, gli enti di promozione sportiva e le associazioni sportive dilettantistiche che stanno pagando un conto salato per questa emergenza”.
“Il rischio che molte di queste società spariscano e che di conseguenza molti impianti restino vuoti è concreto. La chiusura forzata di palazzetti, palestre, piscine e impianti ha azzerato gli incassi” sottolinea Mario Tenerani, responsabile regionale dipartimento sport di Forza Italia. “Dobbiamo provvedere subito per non perdere questo importantissimo tessuto sociale e tutto l’indotto economico che muove”.
“La pratica sportiva ha una valenza scientificamente riconosciuta di prevenzione in ambito sanitario, attiva un prezioso capitale sociale, fa crescere i giovani, è un diritto di tutti i cittadini e un interesse della collettività” aggiunge Jacopo Cellai, capogruppo di Forza Italia a Palazzo Vecchio e coordinatore cittadino. “È un metodo riabilitativo anch’esso scientificamente riconosciuto e molto efficace in favore dei soggetti più deboli e con disabilità, anche gravi. Proprio per questo non possiamo permetterci di lasciare soli EPS e ASD. Dobbiamo renderci conto che quando scompare una società sportiva scompare un punto di aggregazione, un presidio sociale”.
“Crediamo che occorrano, quindi, in questa fase transitoria – affermano all’unisono i tre esponenti di Forza Italia – una serie di aiuti concreti da parte delle istituzioni: un contributo per il pagamento delle utenze energetiche, una moratoria per i pagamenti di canoni di mutuo presenti, la rinuncia ai canoni accessori e infine, ma certo è quello più importante, un aiuto economico concreto. Si tratta solo di alcuni e certo non esaustivi aiuti, fondamentali a mantenere in vita un settore che risulta fondamentale per la nostra comunità, tanto per i giovani che per i meno giovani” concludono le dichiarazioni Jacopo Cellai, Giampaolo Giannelli, Mario TeneraniGiannelli, Cellai e Tenerani.