(ASI) Roma - "In un momento così delicato per l'emergenza sanitaria ed economica che ha colpito il nostro Paese, i soliti incoscienti di sinistra non trovano di meglio da fare che occupare il consolato greco di Bologna, senza probabilmente nemmeno conoscere cosa stia realmente accadendo in Turchia.
Mentre proprio i controlli alle frontiere avrebbero probabilmente consentito di limitare l'entità del contagio da Coronavirus, questo collettivo bolognese pretende che vengano spalancate le frontiere greche, consentendo l'ingresso in Europa a migliaia di persone di cui si ignorano le condizioni di salute, tra le quali probabilmente si annidano anche dei terroristi islamici come facilmente intuibile dai filmati reperibili online, nei quali i tentativi di sfondamento della frontiera sono accompagnati dalle urla 'Allah Akbar'. Sono fiducioso nell'operato della magistratura, che saprà punire con pene adeguate questi personaggi che evidentemente ignorano il fatto che il regime di Erdogan, alleato alle milizie di Al Qaeda, sta facendo pressione sull'Europa utilizzando la leva migratoria, solo per estorcere altri milioni di euro all'Unione europea. Nel caso non si tratti di semplice ignoranza, sarebbe ancora più grave in quanto si tratterebbe di complicità".
Così Eugenio Zoffili, deputato Lega e Presidente del Comitato parlamentare di controllo sull'attuazione dell’ accordo di Schengen, di vigilanza sull'attività di Europol di controllo e vigilanza in materia di Immigrazione.
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