(ASI) “Vogliamo anche al Sud treni più veloci: non è uno slogan, ma una battaglia per il nostro diritto allo sviluppo. Il trasporto su rotaia nel Meridione presenta troppe carenze, l’Europa deve fare dunque chiarezza sulla questione della dorsale adriatica. Il completamento del finanziamento del tratto Irpinia - Orsara è inserito nell'aggiornamento 2018 - 2019 del Contratto di Programma, approvato dal CIPE, mancano invece dettagli precisi circa i finanziamenti europei del tratto della dorsale adriatica”, così in una nota Chiara Gemma, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, che ha presentato alla Commissione Europea un'interrogazione prioritaria.
“Nel 2015 è stata votata al Parlamento Europeo la richiesta di prolungare il corridoio scandinavo mediterraneo lungo la dorsale adriatica nelle TEN-T, quindi la Commissione Europea deve verificare nel dettaglio quali programmi europei sono stati finora coinvolti nello sviluppo dei collegamenti su rotaia nel Meridione e con quale dotazione finanziaria. Su questa battaglia non indietreggeremo di un millimetro. Per questa ragione parteciperò sabato 18 gennaio alle 12.30 a Bari nel padiglione della Regione Puglia - Fiera del Levante, a una iniziativa per chiedere la riduzione o l’esenzione del pagamento dei pedaggi alla Rete Ferroviaria Italiana per i Frecciarossa o Italo lungo la dorsale adriatica. L'iniziativa promossa dalla Associazione ‘Lisola che non c’è' (Latiano) a favore dei treni veloci, va nella giusta direzione. Bruxelles ascolti i territori” conclude l’eurodeputata.