(ASI) “L’Istituto Nazionale Tumori di Milano è un luogo di cura e non di lotte sindacali ed è assurdo che in questa struttura da quasi 15 anni venga recato disagio ai pazienti oncologici e ai loro parenti con l’esposizione di bandiere del sindacato di base.
La Fondazione IRCCS è un centro di eccellenza a livello nazionale e internazionale e il suo ingresso è il biglietto da visita e deve rispettare le finalità’ e l’identità’ della struttura. E trovo ridicole le accuse che mi sono state rivolte dal sindacato CUB/Sgb all’indomani della presentazione della mia interrogazione parlamentare con la quale avevo stigmatizzato la presenza delle bandiere e chiesto risposte concrete da parte del prefetto e del ministro della Salute. Ancora più ridicolo è sentir parlare di ‘squadrismo senza precedenti’ quando qualcuno nelle scorse notti le ha portate via. Oggi quelle bandiere sono state nuovamente esposte davanti all’Istituto Tumori ma sappiano i sindacati che la mia battaglia a difesa dei pazienti e dei loro familiari continuerà”.
Lo dichiara in una nota Maria Teresa Baldini, deputato di Fratelli d’Italia che nei giorni scorsi aveva annunciato la presentazione di una interrogazione parlamentare.