La posizione della Lega è stata espressa ai rappresentanti Ancd-Conad nel corso della loro audizione in Commissione Attività Produttive con la precisa richiesta che al tavolo istituzionale tra regioni, sindacati e la nuova proprietà si faccia subito chiarezza sul piano di acquisizione e che si tutelino i livelli occupazionali. Anche in qualità di capogruppo Lega in commissione mi sono interessata alla tutela dei posti di lavoro: con il passaggio dei punti vendita Auchan a Conad ci sarebbero circa 3.000 esuberi che ricadrebbero in parte anche sui punti vendita del Nord Est. Solo in Veneto il rischio riguarderebbe oltre 1500 lavoratori poiché i punti vendita sono quelli di Mestre, Padova, Vicenza, Bussolengo e, se si contano anche i supermercati più piccoli con i marchi Simply e Sma, che fanno parte del “pacchetto” rilevato da Conad, si arriva a una cinquantina di punti vendita. La nostra attenzione sulla vicenda sarà altissima, è necessario che Conad dia indicazioni precise sul futuro di questi punti vendita che incide sia sul territorio veneto che su centinaia di famiglie. In audizione è stato reso noto, inoltre, il nostro auspicio che con il trasferimento del marchio venga consentita una maggior offerta di prodotti italiani e spazi specifici per i prodotti territoriali. Abbiamo inoltre chiesto un nuovo incontro già a inizio anno per ricevere aggiornamenti”. Lo dichiara la deputata veneziana Giorgia Andreuzza, capogruppo in Commissione Attività Produttive e Turismo alla Camera.