Ad aprile 2020 il congresso del partito. Bonaccini ha portato il proprio saluto
(ASI) "Si è svolta oggi a Bologna la prima assemblea programmatica nazionale di Italia in Comune, partito di cui Federico Pizzarotti è presidente e Alessio Pascucci coordinatore nazionale.
L'assemblea è stata propedeutica per fissare i punti programmatici in vista del congresso di aprile: ambiente, diritti, cultura, tutela del territorio, sostenibilità e welfare. Sono i temi da cui Italia Comune ripartirà per allargare il campo dei progressisti e dei liberali nel centrosinistra, in alternativa alla destra e ai populismi.
Durante l'assemblea ha portato il proprio saluto il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, che in vista delle Regionali vedrà Italia in Comune, il partito dei sindaci, al proprio fianco. "Sono contento che gli amici di Italia in Comune siano in campo: voi avete portato un civismo propositivo e concreto, orgoglioso che farete parte della mia lista civica. Chiediamo insieme un voto per l'Emilia Romagna".
"Bonaccini ha ben amministrato questa Regione e lo testimoniano i tanti sindaci e amministratori locali che hanno sottoscritto un appello per la sua ricandidatura. Italia in Comune - spiega Federico Pizzarotti, sindaco di Parma e presidente del partito - appoggerà la lista del presidente perché riteniamo che il percorso positivo intrapreso dal governatore in questi anni debba proseguire. Il centrosinistra, qui, ora, adesso, deve tornare a rappresentare gli italiani delusi e sfiduciati, anche chi ultimamente è tornato a occupare liberamente e pacificamente le piazze. Ma finisca oggi il tempo di avere paura dell'avversario e dei percorsi timidi nelle scelte valoriali e ideali sul campo dei diritti, del lavoro e sul futuro dell'Italia".
Per il coordinatore nazionale Alessio Pascucci, "Italia in Comune sta costruendo il campo largo dei progressisti e dei liberali in un periodo in cui crescono la destra e i populismi: ad aprile del prossimo anno organizzeremo il nostro primo congresso e sarà una tappa importante per la nascita di questo campo. In Emilia Romagna siamo per un voto a favore e non per coalizzarci contro qualcuno: Salvini parla di cambiamento senza neppure sapere che questa è tra le regioni italiane con il maggior tasso di crescita e la minor disoccupazione. La vera sfida è, quindi, ripartire dai territori e dall'esperienza di chi, fra mille difficoltà e con la scure continua dei tagli alle risorse applicate dai governi nazionali, ha saputo ben amministrare".
Michele Abbaticchio, vice coordinatore nazionale, afferma che: "Italia in Comune sta crescendo e facendo numeri importanti. Dalla Puglia, che il prossimo anno andrà a elezioni, sta lavorando con noi il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, che assieme alla sua comunità sta attraversando un periodo difficile dovuto alla crisi dell'Ilva e alla situazione ambientale. Italia in Comune è vicina a tutto il territorio e ai cittadini di Taranto e al suo sindaco. In Emilia Romagna come in Puglia, e come in tutte le altre regioni, vogliamo costruire una alternativa forte e decisa alla destra e ai populismi".
Lo comunica in una nota l'Ufficio Stampa di Italia in Comune.