(ASI) " In Italia, come in altre parti del mondo, masse studentesche hanno sfilato dietro gli insegnamenti di Greta, della ragazzina ecologista eterodiretta che parla come un' adulta.
Non condividiamo naturalmente epiteti volgari ed irrisori messi in giro sul suo conto, ma da credenti pensiamo, anche s'è impopolare, che ci stiamo costruendo un nuovo vitello d' oro ,un idolo. Un credente, se si ritiene tale, non deve aver fiducia in Greta. L'ecologismo come corrente di pensiero è quanto di più lontano esista dal pensiero cristiano che ripone la sua fiducia nel Salvatore e non nelle previsioni dell' uomo e nelle profezie di Greta . La sensazione è che nel vuoto di valori e nel conformismo dilagante, che ci impone modelli quali naturismo, ecologismo ( cosa ben diversa dal rispetto del Creato), alimentazione vegana, stiamo perdendo di vista il binomio fede- ragione che ha da sempre contraddistinto l' Occidente. Andando, appunto dietro al vitello d' oro Greta. D' oro ,anche per gli interessi che forse nasconde": lo dice in una nota il Senatore di Forza Italia e Presidente di Unione Cristiana Domenico Scilipoti Isgrò.