(ASI) Roma – “Alla Camera stiamo modificando il Codice della Strada per mettere in campo nuove norme che assicurino maggiore sicurezza stradale, mobilità sostenibile, inclusione e tutele per gli utenti della strada vulnerabili, soprattutto quelli con disabilità.
I numerosi e drammatici incidenti dei giorni confermano quanto ci sia bisogno di un cambiamento radicale, una svolta risolutiva che argini le condotte incivili e tuteli le persone che ogni giorno circolano con il proprio mezzo di trasporto in Italia”. Lo afferma in una nota Carlo Ugo De Girolamo, deputato del MoVimento 5 Stelle in commissione Trasporti alla Camera, a margine del suo intervento in Aula durante la discussione generale sulle Modifiche al Codice della Strada.
“Grazie al Movimento 5 Stelle, sostituiamo la definizione di “utenza debole” con quella di “utenza vulnerabile”, ampliando la platea e il suo ambito anche a conducenti di ciclomotori e di motocicli. Sostituiamo anche la ormai superata dicitura di ‘invalido’ con la terminologia corretta di ‘persona con disabilità’. Un nuovo atteggiamento culturale che si sostanzia anche di fatti concreti. Prevediamo che il collaudo dei veicoli dedicati alle persone con disabilità, necessario a conseguire o confermare le patenti di guida, sia effettuato entro venti giorni dalla data di presentazione della relativa domanda”, prosegue il portavoce del MoVimento 5 Stelle.
“Basta attese infinite, mancate risposte e posteggi con strisce gialle indebitamente occupati. Consentiamo la sosta gratuita dei veicoli con il contrassegno disabili anche sulle strisce blu. Gli incivili che parcheggiano negli spazi riservati alla fermata o alla sosta dei veicoli con il contrassegno o in corrispondenza degli scivoli creano veri e propri percorsi a ostacoli per i portatori di disabilità, che rimangono sprovvisti di uno spazio riservato a loro. Per questi furbetti le sanzioni potranno arrivare fino a 647 euro per le automobili e 328 euro per i veicoli a due ruote, mentre sarà raddoppiata la decurtazione dei punti sulla patente da 2 a 4”, continua Carlo Ugo De Girolamo.
“Un inasprimento delle sanzioni che si inserisce in un nuovo concetto di mobilità urbana che non lascia spazio ad abusi e inciviltà ai danni dei soggetti più deboli. Saranno puniti severamente anche i cosiddetti “furbetti del contrassegno” che fanno uso indebito del contrassegno per disabili pur di utilizzare spazi e corsie riservate, mentre daremo la possibilità alle carrozzine motorizzate per persone con disabilità di transitare sulle piste ciclopedonali in determinate condizioni di sicurezza. Per il MoVimento 5 Stelle ‘nessuno deve rimanere indietro’ non è uno slogan ma un impegno quotidiano”, conclude il deputato.