(ASI) Sassari - "Con l'insediamento avvenuto ieri del nuovo sindaco di Illorai, Titino Cau, il primo leghista nell'isola, è ufficialmente iniziata la grande riscossa di un'Italia, quella dei piccoli centri, delle comunità vive e vitali, che da troppo tempo era stata dimenticata dalla svolta salottiera della sinistra.
Eppure è da qui che il Paese riparte, dalle esigenze concrete della popolazione che nonostante tutto si ostina a far vivere luoghi meravigliosi, custodi del patrimonio tradizionale che caratterizza la bellezza, la varietà e la forza vera del nostro Paese.
E anche se, com'è giusto, il nostro Governo resta comunque attento a quanto accade nelle grandi città, a far la differenza col passato è proprio la particolare cura che stiamo dedicando ai piccoli centri, soprattutto in Sardegna come dimostra il continuo impegno su tante piccole e grandi questioni, ad esempio garantire ovunque la copertura della rete telefonica, migliorare grazie all'impegno del Governatore Solinas e della sua squadra in Regione l'efficienza nell'assistenza medica, proteggere l'agricoltura, la pesca, gli allevamenti in sinergia con il Ministro Centinaio, senza dimenticare i molti fondi sbloccati dal Ministro Salvini per iniziative a sostegno della sicurezza e dello sviluppo territoriale.
Essere #tralagente per noi non è un' astrazione, né solo uno slogan da campagna elettorale, ma il segno distintivo del nostro stile, lo stesso che da molti anni ha fatto della Lega un movimento radicato e capace di amministrare moltissime realtà, dal più piccolo comune di montagna fino alle cariche più importanti del Governo. Quindi buon lavoro a Titino e a si biri a tutti i gufi!"
Così in una nota Eugenio Zoffili, deputato e coordinatore Lega Sardegna nel suo intervento durante la prima seduta di insediamento del consiglio comunale di Illorai in nord Sardegna.