(ASI) Roma - "In Italia oggi il problema rom esiste. È serio e necessita di un intervento urgente da parte delle istituzioni in forte discontinuità col finto buonismo del passato che purtroppo negli ultimi giorni è tornato alla ribalta dopo le dichiarazioni dissennate del Presidente della Camera Fico a margine della Festa della Repubblica. Sul tema campi nomadi non basta infatti il grande lavoro quotidiano del Ministro Salvini e delle forze dell'ordine, senza un cambiamento di rotta radicale anche da parte del Parlamento che ha il dovere di intervenire con tutti gli strumenti a sua disposizione per stroncare il sistematico sfruttamento dei minori, la delinquenza radicata, la deprivazione scolastica ed educativa, il degrado igienico sanitario e tutte le altre forme di malavita che purtroppo caratterizzano la realtà degli accampamenti. Veri e propri incubatori di criminalità e barbarie, come recentemente documentato nei tragici casi della piccola Esperanza, bambina rom probabilmente uccisa dai suoi stessi genitori, dell'abbandono di un altro minore in Piemonte, senza dimenticare le immagini raccapriccianti della vita quotidiana tra le baracche di Giugliano, finalmente sgomberate su impulso del Viminale.
Occorre tuttavia lo sforzo di tutti, per questo come Presidente del Comitato Bicamerale Immigrazione Europol e Schengen sono al lavoro per convocare le associazioni più rappresentative del mondo rom in Italia, così da chiedere conto ed esigere la necessaria collaborazione per estirpare le cause di una piaga intollerabile". Così in una nota Eugenio Zoffili, deputato e Presidente del Comitato Bicamerale Schengen Europol e Immigrazione.
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