(ASI) In un'intervista rilasciata alla rivista Panorama di De Benedetti, il segretario di Sinistra Ecologia e Libertà, governatore della Puglia e "promessa" della sinistra italiana Nichi Vendola annuncia: "Sono disgustato dal tenore della lotta politica, se continua in questo modo, con le magliette dei radicali o dei riformisti. Sto sinceramente valutando l'eventualità di un ritiro, non sono interessato alla carriera".
L'uscita di Vendola ha destato panico tra i militanti della sinistra, affascinati dall'eloquio e dal carisma del leader Sel, il quale sembra avere le idee chiare circa l'eventuale alternativa alla politica: "Mi metterò a viaggiare - assicura Vendola -, magari trascorrerò un periodo a New York e un altro a Bahia...Magari scriverò dei libri...studierò per imparare cose nuove...".
Queste affermazioni ricordano molto da vicino quanto dichiarò Veltroni prima delle elezioni politiche del 2008, in cui si candidò come sfidante di Berlusconi. L'ex sindaco di Roma annunciò che qualora avesse perso le elezioni, avrebbe dedicato il resto della sua vita ai viaggi di volontariato in Africa; salvo poi rimanere ancorato a Palazzo Montecitorio, a tre anni da quell'annuncio.
A proposito del rapporto con il Pd, il leader di Sel dichiara: "Non si può discutere di un'ipotesi. Vedremo: le primarie del centro-sinistra a questo punto sono inevitabili".