(ASI) Roma, - “Rossella Muroni, deputata di Leu, ha avuto il coraggio di fermare la deportazione coatta e improvvisa dei migranti del C.a.r.a di Castelnuovo di Porto bloccando l’uscita dei pullman. È un grande gesto d’umanità che plaudiamo con grande emozione. Ci sono tantissimi bambini che verranno sradicati dal contesto in cui sono cresciuti finora, una violenza inaccettabile. Hanno separato donne, uomini e bambini, secondo una modalità che ricorda i lager nazisti. Stiamo assistendo a una brutta pagina dell’Italia.
È la dimostrazione quanto le norme volute da Lega e M5s siano disumane e razziste. Come sosteneva Bertolt Brecht, quando l'ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere. Il Governo sta smantellando anni di integrazione e accoglienza in nome di una legalità fuorviante che lede anche i diritti dei 120 operatori che rischierebbero di perdere il posto di lavoro. Un dramma occupazionale, il decreto Salvini, che cancellerà almeno 10mila posti di lavoro in tutta Italia senza contare l'emergenza sociale, umanitaria e perfino sanitaria che comporterebbe”, così in una nota Rinaldo Sidoli, segretario di Alleanza Popolare Ecologista (Ape).