(ASI) Roma – “I primi sei mesi di attività in commissione Agricoltura sono stati impegnativi poiché ci siamo concentrati sulle principali tematiche del comparto agricolo, incontrando i principali attori del settore.
Questo ci ha consentito di poterci concentrare anche su questioni spinose, come l'indagine conoscitiva sulla Xylella, per cui sono stati stanziati 2 milioni di euro per gli anni 2019 e 2020 da destinare al reimpianto con piante tolleranti o resistenti al batterio e ai contratti di distretto per la realizzazione di un programma di rigenerazione dell’agricoltura nei territori colpiti”. Così il presidente della commissione Agricoltura della Camera, Filippo Gallinella, spiega il lavoro fatto in questi primi mesi di insediamento al Governo. “Rispetto al passato, siamo stati molto produttivi portando in Aula due importanti proposte di legge: la filiera corta e km zero e il biologico. Oltre a ciò, abbiamo definito alcune misure per il rafforzamento del sistema dei controlli per la tutela della qualità dei prodotti agroalimentari e ci siamo concentrati sulla disciplina fiscale relativa alla raccolta di prodotti selvatici non legnosi (tartufi) e delle piante officinali spontanee. Inoltre – prosegue Gallinella – abbiamo disciplinato la vendita diretta in base alla quale gli imprenditori agricoli possono vendere non solo prodotti propri, ma anche quelli acquistati direttamente da altri imprenditori; abbiamo effettuato una proroga per il 2019 a favore dei lavoratori dipendenti da imprese adibite alla pesca marittima, ridotto le accise sulla birra da 3 euro a 2,99 euro per ettolitro e grado-plato e molto altro ancora, istituendo anche un fondo per la gestione e la manutenzione delle foreste italiane, con una dotazione iniziale di 2 milioni di euro per il 2019. Posso quindi confermare che il nostro impegno in commissione è stato operoso grazie anche all’ottimo lavoro di squadra e continuerà ad esserlo anche nei prossimi mesi che ci attendono. Tra gli impegni previsti per il 2019, vi sono la risoluzione sull'etichettatura delle uova e la proposta di legge per tutelare quello che resta degli ettari coltivati con il pomodoro di San Marzano, poi la semplificazione, su cui inizieremo un percorso di audizioni e la canapa, tema da affrontare insieme alla commissione Affari sociali e Sanità. Infine, con il ministero del Lavoro sarà toccato il tema del caporalato, poiché occorre capire se una legge sia sufficiente per risolvere una piaga così importante. Noi – conclude Gallinella – ce la metteremo tutta affinché il programma di Governo si concretizzi nel migliore dei modi”.
*Foto di repertorio