(ASI) Perugia - "Siamo vicini a Luciano Rossi e da amici gli diciamo una cosa molto chiara: non abbia paura, vada avanti. Le persone perbene stanno dalla sua parte e le forze di polizia assicureranno sicurezza a lui e alla sua famiglia se dalle minacce ricevute deriverà un concreto pericolo".
Lo afferma, in una nota, Roberto Fioramonti, segretario nazionale del sindacato di polizia Mosap. Luciano Rossi, folignate, presidente della Federazione Italiana tiro a volo e vice presidente della Issf (Federazione Internazionale delle discipline olimpiche del tiro), è uno dei candidati alla guida dell'importante sodalizio mondiale, nelle mani da quasi 40 anni del discusso multimilionario messicano Olegario Vazquez Rana. Le minacce sono riferite proprio alla candidatura di Rossi.
"Con la sua competenza e la sua onestà intellettuale - dice Fioramonti -, Luciano Rossi, che è molto legato alle Fiamme Oro e alla Polizia di Stato, è il candidato migliore che la Issf possa avere. Questo evidentemente spaventa qualcuno che ha timore del cambiamento o di perdere rendite di posizione e prebende che per quasi mezzo secolo sono state appannaggio delle stesse persone".
"Spero di avere modo nei prossimi giorni - chiosa il segretario del Mosap - di incontrare Rossi e di portargli personalmente la solidarietà delle colleghe e dei colleghi del sindacato che ho l'onore di rappresentare". Conclude la nota del sindacato di Polizia Mosap.