(ASI) Il governo tira dritto nonostante le pesanti critiche, di ieri, alla nostra legge di Bilancio da parte di Bruxelles. Matteo Salvini contesta la lettera giunta, al ministro dell’Economia Giovanni Tria, dalla Commissione Europea.
“Noi siamo qua per migliorare la vita degli italiani, mi sembra un attacco pregiudiziale. La contestazione principale è che non bisogna toccare la legge Fornero che è nel programma del 90% dei partiti tranne che del Pd. E’ un attacco all' economia italiana perchè qualcuno vuole comprare le nostre aziende sottocosto”, ha dichiarato il ministro dell’Interno partecipando, questa mattina, a una trasmissione radiofonica. "Se insistono a tirare schiaffoni a caso – ha aggiunto il vicepremier - mi verrebbe voglia di dare più soldi agli italiani". Il capo del Viminale ha spiegato poi che "tutte le manovre passate, negli anni scorsi a Bruxelles, hanno fatto crescere il debito di 300 miliardi di euro”. "Il numero due di palazzo Chigi ha evitato di esprimersi, durante l’intervista, in merito alle vicende riguardanti la Rai. Non ha nascosto tuttavia che “da spettatore, quando vedo che ci sono programmi pregiudizialmente schierati a sinistra, cambio canale”, ricordando che “siamo il primo governo che ha l’informazione pubblica tutta contro”.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia