(ASI) Roma - Il sottosegretario alla Giustizia, on. Jacopo Morrone, è intervenuto questa mattina, in rappresentanza del Ministero della Giustizia, alla presentazione del progetto promosso dalla Corte Costituzionale ‘Viaggio nelle carceri’. L’iniziativa si è svolta nella sala teatro della casa circondariale di Rebibbia ‘Raffele Cinotti’.
“L’istituzione carceraria rappresenta una necessità inderogabile - ha evidenziato il sottosegretario – perché ogni comportamento contrario alla legge, che provoca danni e sofferenze a chi lo subisce, deve essere necessariamente e adeguatamente sanzionato”.
E’ nel carcere che deve tuttavia avvenire un “percorso riabilitativo” e lo Stato deve assicurare, da un lato, “condizioni serie e credibili perché le persone ristrette siano pronte e consapevoli di rientrare nella società con propositi positivi per il loro futuro”, ma, dall’altro lato, deve garantire la sicurezza e la tranquillità della comunità. E’ con questo obiettivo che devono essere considerate la certezza della pena e una rapida applicazione della sanzione.
Morrone ha infine evidenziato che il primo deterrente nei confronti di comportamenti devianti deve essere la presenza dello Stato in tutte le sue articolazioni nelle comunità più degradate e disagiate, dove criminalità e delinquenza si alimentano. E’ in quei luoghi che si devono dispiegare forze e risorse in un’ottica di prevenzione, indispensabile per la sicurezza e il futuro della comunità nazionale.