(ASI) - Il segretario del Pd Maurizio Martina, prima di partecipare al vertice dei leader Pse che precede il summit informale europeo di Salisburgo, ha dichiarato: "Dobbiamo lavorare per costruire una grande alleanza da Tsipras a Macron, e ovviamente con il Pse.
L'idea di un'alleanza tra Salvini, Orban e Le Pen deve preoccupare. Al vertice discuteremo anche di questo". Aggiunge anche: "L'operato del governo italiano sull'immigrazione è totalmente insufficiente. Tanta propaganda, zero risultati. L'idea di una Italia più isolata non va bene perché noi abbiamo bisogno di più Europa e dobbiamo costruire delle alleanze per fare dei passi in avanti di gestione di fenomeni complessi come quelli migratori. Il governo italiano oggi si sta isolando e basta". ha concluso il segretario del Pd.
Queste parole non risultano affatto nuove visto che in un’intervista di qualche giorno fa di Marco Zatterin, vicedirettore de ‘La stampa’, chiese a Matteo Renzi di una possibile allenaza con Macron, i Verdi, l'Alde, Pse e Tsipras per le imminenti elezioni del Parlamento Europeo nel 2019; l’ex premier italiano confermò che si stava già lavorando su questo progetto.
In vista delle Europee insomma, il Pd senza un’identità, si ritrova anche senza un’alleanza con la quale affrontarle; l’idea quindi di rifondare il partito rimane solo un’idea del presidente piddino Matteo Orfini visto e considerato che si sta lavorando per creare nuove ‘amicizie europee’. Nel frattempo, Martina ha indetto le primarie del partito per il prossimo febbraio.
Claudia Piagnani - Agenzia Stampa Italia