(ASI) "Berlusconi e Tremonti non si smentiscono. Cosa conta meno in Italia? La cultura, che infatti “non si mangia”. Coerentemente con questa filosofia, nella manovra è previsto un massacro della scuola. Sia dal punto di vista dell’occupazione e della carriera degli insegnanti, che della fruizione del sapere agli alunni".
A dichiararlo è Manuela Palermi, direttrice del giornale del PdCi, 'La Rinascita di Sinistra.
"E’ una vera e propria dequalificazione dell’Italia- continua Palermi -che avrà ripercussioni pesanti in campo internazionale e nell’economia. Siamo diventati il Paese della sottoccupazione, del precariato e della sottocultura. Un paese di serie B".