(ASI) Roma - "Il diavolo si annida nei dettagli. Negli articoli della legge di Stabilità, diremmo oggi, dopo aver visto che nella distrazione generale tra una polemica e l'altra, il governo vuole ridurre i fondi per i rifiuti e la terra dei Fuochi". La denuncia è della senatrice del MoVimento 5 Stelle Paola Nugnes, della Commissione Ambiente e della commissione Bicamerale di inchiesta sul ciclo dei rifiuti.
"Nella legge in discussione al Senato c'è infatti una riduzione di 170 milioni nel 2018, concentrati soprattutto nel programma prevenzione e gestione dei rifiuti. Vengono meno i 147 milioni predisposti nel 2017 per per la realizzazione degli interventi previsti dal piano straordinario della regione Campania nei comuni della Terra dei Fuochi. A questo punto ci aspettiamo barricate da parte del governatore della Campania De Luca, indignazione da parte della Commissione Ecomafie d'inchiesta dato che da pochi giorni si è conclusa la missione della Commissione in Campania, e si è avuto modo di constatare lo stato persistente di gravità della Terra dei fuochi. Ma evidentemente è vietato disturbare il manovratore".
"Il piano straordinario della Regione Campania è stato annunciato lo scorso luglio con cui si destinano circa 40 milioni di euro per il progetto di contrasto ai roghi e agli sversamenti abusivi nella terra dei fuochi l’apertura di 4 centri interforze, a Marcianise, Mondragone, Giugliano e Massa di Somma, la riqualificazione dei siti regionali oggetto di sversamenti abusivi, l’apertura di discariche dedicate ai rifiuti speciali e scarti industriali, l’avvio della gara per l’acquisto di droni per il controllo del territorio dall'alto. Ecco, un annuncio, per l'appunto. Buono a strappare qualche titolo sui giornali ma pronto a scomparire dall'agenda delle priorità appena bisogna passare ai fatti", conclude la nota della senatrice Paola Nugnes del M5S.