(ASI) "Cardine della futura azione politica di Italia nel Cuore è la tutela della sicurezza e della pacifica convivenza, nozioni che rientrano del concetto di “ordine pubblico”.
Noi riteniamo che il compito primario di uno Stato sia garantire la sicurezza e la pace sociale, attraverso l’impiego di TUTTE le forze di cui lo Stato dispone, a partire dai dicasteri à ciò preposti (ministero degli interni ed affari esteri) per coinvolgere l’esercito, i carabinieri , la polizia, la guardia di finanza, aumentandone la presenza in tutto il territorio nazionale e fornendo loro gli strumenti necessari per poter agire.
Lapace sociale è la condizione indispensabile per garantire la stabilità economicae l’attrattività di una Nazione.
La pace sociale è dunque una condizione per realizzare il successo economico dell’Italia, facendola uscire dalla crisi economica che sta distruggendo le famiglie e le aziende italiane.
Possiamo sostenere che vi è una forte connessione fra le azioni di governo di ITALIA NEL CUORE, che mirano a garantire al popolo italiano uno Stato sicuro ove vivere, studiare e soprattutto ove lavorare, senza essere costretti ad abbandonare il nostro Paese per studiare, per trovare un lavoro o per dislocare la propria attività produttiva.
ITALIA NEL CUORE ha già espresso pubblicamente questa punto programmatico all’indomani della sentenza della Corte di Cassazione del 15 maggio 2017, con la quale è stato affermato dai giudici italiani il principio della prevalenza della tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza su altre liberta costituzionali, fra cui la libertà di religione e di culto, che può subire legittime restrizioni.
Italia Nel cuore si opporrà con forza e determinazione a far costruire altre moschee nel territorio italiano, ove dovranno essere difesi i nostri valori , i nostri simboli, la tradizione del popolo italiano.
Italia Nel Cuore condivide dunque l’orientamento giurisprudenziale della Suprema Corte, che vuole in primo luogo una Nazione Sicura, dove gli stranieri DEVONO rispettare le regole del paese ospitante, cioè l’Italia.
Difendere i propri cittadini e salvaguardia le istituzioni significa difendere la DEMOCRAZIA ed Italia Nel Cuore difenderà la democrazia con maggiori investimenti in sicurezza, a partire da un incremento degli organici, a cui verrà offerta una ulteriore specializzazione, dotazione di strumenti e riconoscimento dei poteri per poter eseguire controlli a tappeto sull’intero territorio nazionale ed effettuare le espulsioni degli stranieri irregolari e clandestini.
Il primo strumento di contrasto all’immigrazione clandestina è costituito da un efficace controllo delle frontiere atto, da un lato, ad intercettare i flussi degli immigrati clandestini e ad impedirne l’ingresso nel territorio dello Stato, attraverso il loro respingimento e attraverso le espulsioni; dall’altro, a individuare e punire coloro che favoriscono l’ingresso illegale di stranieri, spesso a scopo di lucro.
A differenza dei governi attuali che riducono costantemente gli organici e gli strumenti in dotazione alle forze dell’ordine, Italia Nel Cuore darà un impulso decisivo affinché si possa arrivare ad una Patria Senza Clandestini e senza Irregolari.
Questo argomento, unitamente agli altri punti del programmi di Governo, saranno illustrati ai cittadini durante la conferenza stampa del 20 ottobre p.v. ore 17:00, a Palazzo Cesaroni, Sala della Partecipazione". E' quanto dichiara la candidata per l'Umbria al Parlamento per il Movimento Italia nel Cuore.