(ASI) "Giudichiamo positivo l'impegno assunto dal presidente della commissione parlamentare di Vigilanza Zavoli, affinche' entro il 19 maggio sia votato l'atto di indirizzo sul pluralismo.
Il centrodestra non ha alcuna intenzione di impedire il varo del regolamento per il referendum del 12 e del 13 giugno. Non poteva pero' accettare un vero e proprio ostruzionismo di altri gruppi sul tema del pluralismo". Lo dice il presidente del gruppo Pdl al Senato, Maurizio Gasparri, ricordando che "l'atto di indirizzo nasceva dai seminari della commissione di Vigilanza fortemente voluti e saggiamente organizzati dal presidente Zavoli". "Su questo tema- aggiunge- si sta discutendo da dicembre senza poter arrivare ad una conclusione. Ed infine che la relazione del senatore Butti e' stata ampiamente modificata per accogliere punti di vista delle minoranze ed indicazioni venute anche dalla presidenza della commissione. Occorre insomma dare certezze sia per quanto riguarda il regolamento del referendum, che e' un atto dovuto in vista della consultazione elettorale, sia nei confronti dell'atto di indirizzo sul pluralismo, che e' precedente e va approvato". "Siamo certi che gia' oggi la seduta della commissione di Vigilanza potra' confermare quanto nelle ultime ore ha detto il presidente Zavoli sulla direttiva sul pluralismo. La questione e' per noi essenziale", conclude Gasparri.