(ASI) "In occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha reso omaggio al monumento del Milite Ignoto all’Altare della Patria a Roma deponendo la corona di alloro sul cancello.
Il capo di Stato è poi partito verso Carpi dove partecipare alla cerimonia ‘25 aprile. Festa della Liberazione: tra la storia dei padri e il futuro dei figli‘.
Mattarella visiterà oggi pomeriggio l’ex campo di concentramento di Fossoli.
Su Facebook Matteo Renzi ha scritto:”Vorrei augurare a tutti e ciascuno un buon 25 aprile. Senza polemiche, senza odio, senza meschinità.
Fin da piccolo sono stato educato ad avvicinarmi a questa data rileggendo qualche lettera dei condannati a morte della Resistenza. Eda, la mia maestra delle elementari, era stata giovanissima e orgogliosa staffetta partigiana. E quelle lettere me lo sono sempre portate con me. Fateci caso: quasi tutte sono cariche di amore struggente più che di rancore. Sono giovanissime vite che si stanno per spegnere, eppure sono piene di parole di tenerezza: “Carissimi genitori”, “Dolce amore mio”, “Figlia mia adorata”. Affrontavano il sacrificio estremo perchè volevano donare come ultimo atto d’amore la libertà ai propri cari. Noi siamo i beneficiari di questo enorme regalo: siamone sempre all’altezza”, sottolinea.
“E non roviniamo – prosegue l’ex premier – il 25 aprile con polemiche e divisioni. Ricordiamo le vittime del nazifascismo, come faremo tra qualche ora a Castelnuovo dei Sabbioni, in Toscana. E teniamo tutti insieme alta la bandiera della libertà, il dovere della memoria, la riconoscenza verso la Resistenza. Buon 25 aprile!”.
Anche Andrea Orlando, ministro della Giustizia ha scritto un post Facebook per ricordare la giornata: “Alle donne e agli uomini che ci hanno resi liberi, che ci hanno riscattato dall’infamia del fascismo.
Alle donne e agli uomini che ci hanno restituito l’onore e l’orgoglio della nostra Patria. Alla loro generosità, al loro coraggio.
Alla resistenza. Torniamo degni eredi di questa storia.
Buon 25 aprile, buona liberazione a tutti gli italiani e a tutte le italiane”.
Tantissime le cerimonie in tutto il Paese, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, ha deposto, questa mattina, a piazza di Porta San Paolo, una corona d’alloro in ricordo delle vittime della resistenza in occasione della festa della Liberazione.
“Oggi è il 25 aprile e si ricorda la libertà. Prima del 25 aprile era impossibile parlare liberamente, incontrarsi liberamente, criticare chi governava, associarsi, grazie alla Resistenza, grazie a quella mobilitazione di popolo, oggi siamo liberi. Quindi, quella data bisogna portarla nel cuore e nella testa, primo perchè non accada mai più e poi, soprattutto, per ricordare chi diede il sangue per noi, cioè per ridarci la libertà.
Quindi, è una giornata degli italiani, che la debbono ricordare per essere sicuri del futuro e per essere degni di chi ci ha ridato la libertà”.
Così dihiarano gli esponenti del PD.
Fonte: www.partitodemocratico.it