(ASI) "Le dimissioni di Geronzi, se effettive, rappresentano una buona notizia che lascia sperare in una nuova stagione di trasparenza, ovvero l'inizio della fine di un certo modo di fare banca e impresa, senza mai rischiare di proprio, con i soldi degli altri e grazie a collegamenti politici” lo dichiara in una nota Antonio Borghesi, vicepresidente del gruppo di IDV alla Camera.
“Geronzi si è finora salvato, nonostante abbia perso in passato i requisiti di onorabilità per essere amministratore di banche. Forse proprio per i rinvii a giudizio ancora in corso aveva pensato bene di passare alla guida delle Assicurazioni Generali dove non valgono le regole sulla onorabilità” spiega Borghesi. “L'Italia per crescere non ha bisogno di supposti manager che si fanno fare un regalo di 20 milioni di euro quando lasciano una banca. Italia dei Valori ha presentato proposte di legge sia contro le spropositate indennità dei manager bancari, sia per estendere le regole delle banche anche alle assicurazioni. La politica se ne vada dalla gestione delle banche e la lasci a manager veri pronti a dire di no alle richieste dei politici di turno. Le imprese ed i cittadini gliene saranno grati. Forse si ridurrà il costo del denaro per le imprese ed le spese dei conti correnti per i clienti” conclude il vicepresidente dei deputati dipietristi.