(ASI) “Il parlamento europeo si assume la responsabilità di importare senza dazi 35mila tonnellate in più di olio tunisino per il 2016 ed altrettante quantità per il 2017. Una decisione scellerata a cui il nostro governo doveva opporsi con fermezza”.
Così il deputato del M5S, Filippo Gallinella, unico parlamentare umbro in Commissione Agricoltura alla Camera, commenta a caldo l’approvazione da parte dell’Europarlamento della misura a favore del Paese nord africano.
“Impressiona, sfavorevolmente – aggiunge Gallinella - l’accelerazione dei tempi con cui l’assemblea di Strasburgo ha cambiato l’ordine del giorno per inserire il voto del provvedimento sull’importazione dell’olio tunisino senza dazi per due anni nell’agenda della plenaria di oggi”.
“Grave – sottolinea Gallinella - il fatto che l’esecutivo Renzi non abbia partecipato agli incontri che avrebbero potuto porre un veto alla decisione europea. Mi riferisco all’incontro, venerdì scorso, del Comitato tecnico per la politica commerciale del Consiglio europeo disertato dal ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi. Mi riferisco alla riunione del Comitato Coreper, stamani, non presenziata dal ministero degli esteri. Senza dimenticare le assenze del ministro dell’Agricoltura, Maurizio Martina, che nel 2015 ha disertato senza giustificazione ben 9 Consigli europei su 13. Un dicastero, quest’ultimo, che mentre si dice contrario ‘all’invasione di olio tunisino’ diserta gli incontri del negoziato. Comportamento di cui chiederemo conto in parlamento. Martina dovrà riferire sui motivi delle sue ripetute assenze”.