(ASI) Roma - «Belle parole quelle del ministro Galletti in vista di Cop21, ma sono solo quelle: parole». È il commento dei deputati della Commissione Ambiente del M5S.
«Abbiamo più di un dubbio sul fatto che questo governo abbia una visione reale del problema dato che le parole del ministro non sono mai tradotte in realtà dalle politiche adottate dal governo. Sblocca Italia, sospensione degli incentivi alle energie rinnovabili, mancata discussione della legge sul consumo di suolo: sono l'ennesima riprova di come agli slogan del governo non seguano mai i fatti».
«La situazione è critica. Limitandosi all'Italia – sottolineano Massimo De Rosa e Mirko Busto, firmatari della risoluzione del M5S - un rapporto del CNR ha mostrato come a fronte di un incremento di temperatura media terrestre pari a 0,57 °C (fonte NOAA), per l'Italia l'incremento medio è stato di ~1,5 °C, quindi quasi tre volte l'aumento medio globale, con punte di ~+2 °C al Nord e ~+1,3°C al Sud. Una situazione che nel breve periodo può innescare meccanismi devastanti quali: desertificazione, migrazioni di massa, estinzioni di specie ed ecosistemi. Di fronte a questo scenario è veramente irritante assistere alla pantomima di questo governo. Addirittura autorevoli esponenti del governo, che fino a pochi mesi fa negavano persino l'origine antropica e la portata epocale dei cambiamenti climatici, oggi, fulminati sulla via di Damasco dall'enciclica papale, si riscoprono improvvisamente strenui difensori della casa comune. Salvo poi, però, una volta tornati in Italia, dimostrare con i fatti di essere totalmente subalterni alle più becere, anacronistiche e dannose lobby dei combustibili fossili, del cemento e degli inceneritori».
«Questo è il governo che parla di innovazione ma non permette lo scambio di energia rinnovabile tra inquilini di uno stesso condominio - attacca il portavoce Busto, che in Aula ha risposto al ministro - Ma quale innovazione pensate di promuovere incentivando gli inceneritori al posto dell'economia circolare? Quale filiera industriale innovativa pensate di promuovere puntando sulle trivellazioni invece che sulle tecnologie per l'efficienza e il risparmio energetico? Quale futuro volete dare all'agricoltura se si cerca di impedire in tutti i modi l'approvazione di una legge seria sul consumo di suolo? Dove pensiate stia andando il mondo? Verso il petrolio o verso il sole?».
«Possiamo trasformare il sistema energetico globale in un sistema che funziona – ha detto De Rosa - crea ricchezza e lavoro utilizzando al 100% energie rinnovabili. La resistenza al cambiamento non è imputabile a fattori tecnologici, ma esclusivamente a interessi politici. Bisogna smettere di giocare alla Playstation e illudersi che la realtà sia uno scenario dalle vite infinite».