(ASI) "Lo sfratto amministrativo intimato dal Comitato 'Romani per Roma' al Sindaco Marino deve essere eseguito con effetto immediato. Diversamente, ho l'impressione che si renderà necessario, per l'esecuzione dello sfratto, l'intervento popolare.
Nel caso che i cittadini di Roma decidessero di provvedere direttamente, i leghisti saranno i prima fila. E poi eleggere a Sindaco "romano", non solo anagraficamente. Lo afferma in una nota il parlamentare europeo della Lega Nord Borghezio.
Di seguito riportiamo il testo dell'avviso di sfrattoo al sindaco fatto da Comitato "Romani Per Roma"
AVVISO DI SFRATTO AL SINDACO
Con la presente determinazione,
premesso che
- il Prof. Dott. Ignazio Marino si è reiteratamente reso responsabile di innumerevoli comportamenti lesivi dell'immagine di Roma Capitale, rendendo addirittura necessario un intervento censorio di Sua Santità il Papa;
- i suoi innumerevoli viaggi oltre Oceano, sempre a spese della civica amministrazione, hanno reso la sua più che una presenza una latitanza sullo scranno di primo cittadino di Roma Capitale, con tutte le conseguenze circa lo svolgimento del compito prioritario del controllo amministrativo sulle spese, a cominciare dalle sue, ivi comprese quelle per pranzi e cene con famigliari;
- i suoi tentativi di metterci una pezza, dichiarandosi pronto a rifondere le spese effettuate indebitamente a carico di Roma Capitale, confermano l'illegittimità dei comportamenti sopra descritti;
tutto ciò premesso
si delibera
LO SFRATTO AMMINISTRATIVO DEL SINDACO CON EFFETTO IMMEDIATO