(ASI) "Apprendiamo con soddisfazione la notizia secondo la quale il Tribunale del Riesame di Napoli, con un provvedimento depositato poche ore fa dall'ottava sezione, ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare, con l'accusa di turbativa
d'asta, nei confronti dell'onorevole Carlo Sarro. L'incredibile vicenda, scoppiata lo scorso 14 luglio, aveva visto il collega Sarro, suo malgrado, accusato, per l'appunto, di turbativa d'asta. La Procura gli contestava una storia di presunte gare d'appalto falsate per favorire amici e persone (così era emerso, in modo errato, in un primo momento dagli organi di informazione) vicine ad organizzazioni malavitose in Campania.
Questo castello di carte è crollato in soli dieci giorni, con la scelta cristallina dell'onorevole Sarro di rivolgersi immediatamente all'autorità giudiziaria. I suoi difensori hanno dimostrato in modo incontrovertibile come le accuse a lui mosse – tra l'altro, apprendiamo, da una persona che aveva dei risentimenti personali nei suoi confronti, come ammesso dalla stessa Procura – erano del tutto campate in aria. Smontabili agevolmente e in modo documentale in sede di riesame.
Resta l'amaro in bocca per il semplice fatto che simili e neanche tanto accurati accertamenti sarebbero potuti avvenire in fase di indagine. In questo modo gli inquirenti avrebbero scoperto da soli la verità senza causare un inutile e dannoso polverone.
Avevamo da subito espresso solidarietà e vicinanza a Carlo Sarro. In questi anni abbiamo conosciuto un valoroso professionista ed un politico attento, abbiamo apprezzato il suo acume e la sua lungimiranza. E ci eravamo detti certi che rapidamente avrebbe fatto valere le sue ragioni, e la sua azione personale, professionale e politica.
Tutto ciò è avvenuto con tempi rapidi, e adesso non posso che esprimere soddisfazione, e mandare il mio caloroso abbraccio e quello di tutti i deputati di Forza Italia all'amico Carlo".
Redazione Agenzia Stampa Italia